1.
GENERATORI CONTROLLATI
Controlled
Generators
a) Generatore di tensione
controllato in tensione
b) Generatore di tensione
controllato in corrente
c) Generatore di corrente
controllato in corrente
d) Generatore di corrente
controllato in tensione.
Come casi speciali
di Generatori Controllati, possiamo definire i seguenti:
a) Convertitore tensione-tensione
b) Convertitore corrente-tensione
c) Convertitore corrente-corrente
d) Convertitore tensione-corrente
Un'altra classe importante
di generatori controllati è: e) box di isolamento, o buffer,
in cui la tensione
di uscita è uguale alla tensione di ingresso ma la corrente di ingresso
è nulla.
2.
DIODI DI CHUA
Chua's
Diodes
Se un resistore a
due terminali è caratterizzato da una curva nel piano i/V
diversa da una linea
retta passante per l'origine, esso si chiama
resistore
non lineare o Diodo
di Chua. Vi sono due tipi di diodi di Chua:
a) Diodo di Chua controllato
in tensione, in cui i = f(V)
b) Diodo di Chua controllato
in corrente, in cui V = f(i)
Notare che il tipo
a) può essere considerato un generatore di corrente controllato
in tensione, mentre
b) come un generatore di tensione controllato da una corrente.
3.
CONVERTITORI DI IMPEDENZE NEGATIVE
Negative-impedance
converters
Questi generatori
sono anche detti "Convertitori di impedenza a inversione di tensione"
o VNIC e "Convertitori
di impedenza a inversione di corrente", o INIC.
Sono qui indicati
i simboli del VNIC e del INIC, insieme ad una loro realizzazione
con amplificatori
operazionali. Il VNIC ha l'effetto di riflettere la caratteristica
V-i attorno all'asse
delle i, invertendo quindi il segno della tensione, mentre il INIC
riflette la caratteristica
V-i attorno all'asse delle V, invertendo quindi il segno della
corrente.
Se un Diodo di Chua
è collegato alla porta di destra di un VNIC, la porta di ingresso
si comporterà
come un resistore non-lineare negativo
di caratteristica i = - f(V).
In più, se
un capacitore lineare di dinamica C(dV/dt) = i o un induttore lineare
di dinamica L(dV/dt)
= V vengono collegati alla porta di destra di un VNIC, la porta
di sinistra si comporterà
come un capacitore negativo
di dinamica -C(dV/dt) = i,
o come un induttore
negativo di dinamica -L(di/dt) = V, rispettivamente.
Situazioni
simmetricamente identiche
con gli INIC.
Riassumendo:
Occorre notare che
nelle realizzazioni circuitali indicate uno dei terminali
del componente negativo
sintetizzato è a massa. Se occorre che il componente
sia flottante, si
ha questa possibile soluzione:
Oppure la seguente:
Questo secondo circuito
è semplicemente ottenuto collegando in serie due
INIC non flottanti,
mentre il primo dischiude interessanti possibilità di
trasformazioni per
simmetrie.
4.
CONVERTITORI DI IMPEDENZA
GENERALIZZATI
General
Impedance Converters (GIC's)
Questi circuiti sono
estremamente utili quando occorra sintetizzare elementi
di circuito di valore
particolare e preciso, oppure di valore variabile entro
larghissimi limiti.
La teoria è complessa, ma agli effetti pratici si veda il seguente
circuito generale,
noto anche come Giratore:
Per esempio, ponendo
Z1 = R1, Z2 = R2,
Z3 = R3, Z4 = R4 e
Z5 = 1/sC, otteniamo
un capacitore ideale
di impedenza Z(s) = (R1 R3)/(s C R2 R4),
ovvero di capacità
C = (R1
R3)/(C R2 R4), come nell'esempio seguente:
dove, variando Z4
= R4 si ottiene un circuito che si comporta come un capacitore
ideale variabile nel
rapporto 1 : 1000 per semplice variazione
di una resistenza,
cosa irrealizzabile
altrimenti. Analogamente, il circuito seguente:
si comporta anch'esso
come un induttore ideale variabile nel
rapporto 1:1000
per semplice variazione
di una resistenza.
Ancora:
ponendo Z1 = 1/sC1, Z2 = R2, Z3
= R3, Z4 = R4 e Z5
= 1/sC5 , si ottiene
un resistore
negativo dipendente dalla frequenza (FDNR)
di impedenza
Z(s) = R3/(s2
C1 C5 R2 R4) = 1/a s2
,
dove a = (C1 C5 R2 R4)/R3.
Di conseguenza
se tutti i componenti
sono reali la sua dinamica è: a(d2V/dt2)
= i, e l'impedenza
varia in proporzione
inversa con il quadrato della frequenza.
Se occorre realizzare
un elemento di circuito flottante, si usa la seguente
disposizione circuitale:
con gli stessi ruoli
degli impedori nei circuiti precedenti.
5.
APPLICAZIONI AI CIRCUITI OSCILLATORI CAOTICI
Chaotic
Oscillator applications
Due INIC (visti
al paragrafo 3) con diversi valori della resistenza negativa
(-R3 e
-R6) connessi semplicemente in parallelo costituiscono il cuore
del
fondamentale circuito
oscillatore caotico di Chua.
I parametri
della caratteristica i-V riportata sono i seguenti:
Ga = - R3-1
- R6-1;
Gb = - R3-1
+ R4-1
q = (R5
Esat)/(R5 + R6),
dove Esat è
la tensione di saturazione del secondo amplificatore operazionale.
Questo circuito è
il tipico "Diodo di Chua",
realizzato con un amplificatore
operazionale doppio
TL082. Nel TL082 alimentato fra + 15 V e - 15 V la tensione
di saturazione è
esattamente: Esat = 14 V. Un esempio di circuito
oscillatore
caotico di Chua
è riportato qui di seguito:
In questo circuito
l'induttore può essere sintetizzato con un giratore
secondo le linee
del paragrafo precedente,
vedi anche G. Pegna, R. Marrocu, R. Tonelli
and F. Meloni,
"Experimental Definition
of the Basin of Attraction for Chua's Circuit",
Int, J. of Bifurcation
and Chaos 10, No.5 (2000) 959-970. Alcune
forme d'onda che
si ottengono variando
il resistore da 1410 Ohm sono riportate qui di seguito:
Queste configurazioni
sono dette "attrattori", e sono visualizzazioni XY dei segnali V1
e V2
all'oscilloscopio.
6.
QUALCHE APPLICAZIONE E QUALCHE PROBLEMA
INTERESSANTE
Interesting
applications and problems
a)
resistenze positive e negative in serie e in parallelo:
- Una resistenza negativa
in parallelo ad una uguale resistenza positiva è un circuito aperto.
- Una resistenza negativa
in serie ad una uguale resistenza positiva è un corto circuito.
b)
Applicazioni dei giratori ai circuiti radio per
ELF (frequenze ultra-basse): vedi.
c)
Più interessanti sono le possibilità di annullare
una capacità, per esempio
una capacità
parassita, collegando in parallelo ad essa una uguale capacità negativa.
Ma sarebbe possibile
avere capacità infinite
con il collegamento in serie
di una capacità
positiva con una uguale capacità negativa?
d)
Analogamente: come si comporterebbe un induttore
di valore infinito creato collegando
in parallelo due induttori
di uguale valore ma di segno opposto?
e)
Problemi da studiare: comportamento dinamico di circuiti -R-C e di
circuiti
-C-R (R e C
negativi).